30/04/17

JOHN LENNON


La vita è ciò che ti accade
quando sei tutto intento
a fare altri piani

22/04/17

Musa - Marlene Kuntz

Eh oggi son così, felice, impaurito, allegro, spensierato, dubbioso. Di tutto un pò.
Right right fratellini

18/04/17

IL PRIMO MARE



Quando le giornate diventano più lunghe e soleggiate e quando il caldo incomincia a farsi sentire, il bisogno di bigiare scuola o lavoro si fa sempre più pressante.
Le giornate di aprile segnano l’inizio di questa primordiale esigenza e, piano piano, arrivando a maggio, si ha un aumento proporzionale ed esponenziale della voglia di “staccare”.
 E quando, questa voglia, diventa bisogno primario concreto, unito al fattore sole (e quindi caldo), allora l’idea del mare è la prima che ci viene in mente.
Andare a rilassarci sulla sabbia - non ancora rovente come ad agosto – sdraiarci godendoci quel bel bagno di sole - non ancora cocente – che fa evaporare via tutta l’umidità accumulata nei mesi invernali è il modo più bello di staccare la spina dai casini a lavoro, dalle sessioni di esami e/o da stress vari.
La mattinata al mare non prevede grossi preparativi e/o attrezzature, basta salire in sella al motorino o in macchina con queste semplici cose:
- occhiali da sole (anche se non siamo ad agosto la luce è accecante)
- asciugamano o stuoia
- qualcosa da mangiucchiare e bere
- crema solare (solo per chi ha la pelle delicata, come il sottoscritto)
-costume

Infatti non sussiste ancora l’esigenza di avere un ombrellone.
Certo tutto questo se si ha la fortuna di vivere a pochi chilometri dal mare, poi se quel mare è in Sardegna allora siete strafortunati.
Io sono strafortunato.
Per chi non conosce il Mare che abbiamo in Sardegna (da notare la M maiuscola), qui vi posto alcune delle spiagge più belle che io abbia mai visitato e, a quanto mi dicono, me ne mancano ancora parecchie fra cui quella che considerano tutti la più bella spiaggia della Sardegna e fra le più belle del mondo.

La mia Top five:

Cala Regina
Is aruttas
Costa rei
Castiadas
Stintino

Scommetto che qualcuno dopo questo post vorrà venire in Sardegna, ajo

Right right fratellini



14/04/17

RIMPIANTO



Bramo il silenzio
inebriante come l’assenzio
rifuggo dal grottesco vivere caotico
rimpiangendo il primordiale fluido amniotico,
l’armoniosa assenza di percezioni,
immutabile ricettacolo di emozioni.

09/04/17

La Rivoluzione - Ratti della Sabina


06/04/17

IL MALE OSCURO DEL PAGHERO'



Oggi vorrei esporre il mio personale pensiero sulla “moda” di comprare praticamente tutto attraverso finanziarie, carte revolving, cessioni del quinto ecc. ecc.
Purtroppo secondo il mio modesto parere si è perso quel valore del sacrificio e dell’attesa che, prima, antecedevano l’acquisto di un qualcosa che desideravamo e/o avevamo bisogno.
Si perché il desiderare qualcosa, sognarlo e aspettare quel fatidico momento in cui sarebbe stato finalmente “mio” era, nonostante i sacrifici, un piacere (come lo slogan di un noto spot “l’attesa del piacere è il piacere stesso”).
Tutti abbiamo quotidiani desideri e sogni, alcuni futili e della durata di pochi minuti, altri durano giorni, altri ancora sono destinati ad essere qualcosa di più, quasi un’ossessione, nel senso buono del termine voglio sperare.
La differenza e che ora ti buttano addosso e ti creano su misura infinite possibilità per realizzare, in tempo reale, il tuo sogno appena generato. E sono i metodi sopradescritti, questi però nascondono infinite trappole, clausole nascoste, tranelli velati e “parole magiche” che attirano gli allocchi (senza offendere nessuno ci mancherebbe). La molteplicità di questi sistemi sono infatti creati per attirare la maggiore fetta di mercato possibile, difatti solo una piccolissima fetta di persone (principalmente gente con esperienza nel settore bancario e/o persone informate su questi sistemi) non si affida a queste società.
Ma torniamo al discorso delle “parole  magiche”, le compagnie che offrono servizi di credito utilizzano alcune pubblicità virali (per essere gentili) per attirare clienti, si incomincia da comunicare percentuali di TAEN e TAEG irrisori, poi si passa a “Finanziamenti in 24 ore”…”rata fissa”…”scegli la rata che fa per te”…”tasso zero”…giusto per citare le più comuni, specie l’ultima che ha riscontrato un successo incredibile, difatti moltissime persone che conosco quando trovano quelle fatidiche parole vanno sul sicuro e, quasi senza pensarci su, sottoscrivono la finanziaria. Dopotutto è “gratis”, quello che mi serve comprare costa 1.000,00 euro?, io pago a fine finanziaria €. 1.000,00 mi sembra un’occasione perfetta, sarebbe da scemi non accettare. Ed è proprio qui che si nasconde l’inganno, infatti tu fai la finanziaria per 1.000,00 euro ma siamo sicuri che quel prodotto costa 1.000,00?? Siamo sicuri che non ci sono clausole aggiuntive particolari? Spese pratica? Spese istruttoria? E i termini e le condizioni per un’eventuale ritardato pagamento? Molte volte infatti basta un semplicissimo ritardo di un giorno (parliamoci chiaro, chiunque aspetta sino all’ultimo prima di pagare, cosa fai pagi prima? Giammai) e ti trovi la letterina di sollecito che reclama il pagamento di interessi MORATORI sulla quota capitale e sulla quota interessi con tassi da usura. Ma un’altra insidia temibilissima aspetta gli ignari clienti qualche mese dopo il pagamento dell’ultima rata del finanziamento (molte finanziare nemmeno aspettano che sia concluso il finanziamento), la carta revolving. Infatti non basta che ormai sei nei loro registri e questo li autorizzerà a vita a spaccarti le balls con ogni fottutissima pubblicità a mezzo postale, sms, mail, telefonate e ogni altro mezzo in loro possesso, no, ci sarà anche la carta revolving. Un bel giorno ricevi una loro lettera e ti troverai allegata una bellissima card, elegante, con disegni accattivanti e lussuosi, in poche parole figa. Aggiungici poi che alcune riportano il tuo nome e cognome e vai in brodo di giuggiole. Quindi tu ti trovi con questo artefatto mistico e con dovere referenziale leggi la lettera allegata, da qui capisci di avere in mano qualcosa di molto utile e conveniente, infatti questo piccolo diavoletto plastificato ti consente di comprare immediatamente quello che vuoi, logicamente hanno un plafond che varia a seconda della compagnia (che io sappia si aggirano solitamente dai 250 sino ai 5.000 euro, molto dipende da che importo finanziato si è appena saldato) e tali somme, spese oggi, potrai restituirle in comode rate diluite nel tempo con tassi irrisori. La tua reazione sarà immancabilmente questa peccato però che a lungo andare questa prassi potrebbe diventare una vera e propria droga, non avendo praticamente limiti tu continui a comprare e nel mentre le rate diventano sempre più “pesanti”, allora incominci a ritardarne qualcuna e via con interessi di mora, interessi di ritardo pagamento, rimborso insoluto, spese commerciali e così via sino a quando non ti ritrovi a dover pagare più interessi che capitale. Non mancheranno le lettere di minaccia di segnalazione al CRIF, minacce di pignoramento e di atti esecutivi.
Vi invito a cercare su internet qualche informazione a conferma di quanto da me scritto, informatevi e leggete bene tutte le clausole, TUTTE le pagine del contratto. Di norma le clausole stronze non si trovano mai nè nelle prime pagine nè nell’ultima pagina del contratto, in quanto danno per scontato che sono quelle maggiormente lette dalle persone che, dopo una o due pagine al massimo, si stufano e vanno direttamente a firmare l’ultima pagina, magari dando un’occhiata distratta alle righe sopra il campo “firma”.
Mi raccomando fratellini andate cauti e non fatevi infinocchiare dalle paroline magiche.

right right fratellini

05/04/17

GEPPY CUCCIARI



Io sono la tipica bellezza sarda.
Ho le stesse misure di un nuraghe.

04/04/17

883 - Come mai


Oggi inserisco questo video!
Vi stupirà perché fuori dai canoni rock e metal a cui vi ho abituato.
Qquesta canzone non è scelta a caso, come faccio di solito inserisco le canzoni che “sento” nel momento, di cui ho voglia di ascoltare, che adoro e che magari descrivono il mio stato d’anima del momento…