Oggi vorrei esporre il mio personale pensiero sulla “moda”
di comprare praticamente tutto attraverso finanziarie, carte revolving,
cessioni del quinto ecc. ecc.
Purtroppo secondo il mio modesto parere si è perso quel valore del sacrificio e
dell’attesa che, prima, antecedevano l’acquisto di un qualcosa che desideravamo
e/o avevamo bisogno.
Si perché il desiderare qualcosa, sognarlo e aspettare
quel fatidico momento in cui sarebbe stato finalmente “mio” era, nonostante i
sacrifici, un piacere (come lo slogan di un noto spot “l’attesa del piacere è
il piacere stesso”).
Tutti abbiamo quotidiani desideri e sogni, alcuni futili e della durata di
pochi minuti, altri durano giorni, altri ancora sono destinati ad essere
qualcosa di più, quasi un’ossessione, nel senso buono del termine voglio
sperare.
La differenza e che ora ti buttano addosso e ti creano su misura infinite
possibilità per realizzare, in tempo reale, il tuo sogno appena generato. E
sono i metodi sopradescritti, questi però nascondono infinite trappole,
clausole nascoste, tranelli velati e “parole magiche
” che
attirano gli allocchi (senza offendere nessuno ci mancherebbe). La molteplicità
di questi sistemi sono infatti creati per attirare la maggiore fetta di mercato
possibile, difatti solo una piccolissima fetta di persone (principalmente gente
con esperienza nel settore bancario e/o persone informate su questi sistemi)
non si affida a queste società.
Ma torniamo al discorso delle “parole
magiche”,
le compagnie che offrono servizi di credito utilizzano alcune pubblicità virali
(per essere gentili) per attirare clienti, si incomincia da comunicare
percentuali di TAEN e TAEG irrisori, poi si passa a “Finanziamenti in 24
ore”…”rata fissa”…”scegli la rata che fa per te”…”tasso zero”…giusto per citare
le più comuni, specie l’ultima che ha riscontrato un successo incredibile,
difatti moltissime persone che conosco quando trovano quelle fatidiche parole
vanno sul sicuro e, quasi senza pensarci su, sottoscrivono la finanziaria.
Dopotutto è “gratis”, quello che mi serve comprare costa 1.000,00 euro?, io pago
a fine finanziaria €. 1.000,00 mi sembra un’occasione perfetta, sarebbe da
scemi non accettare. Ed è proprio qui che si nasconde l’inganno, infatti tu fai
la finanziaria per 1.000,00 euro ma siamo sicuri che quel prodotto costa
1.000,00?? Siamo sicuri che non ci sono clausole aggiuntive particolari? Spese
pratica? Spese istruttoria? E i termini e le condizioni per un’eventuale
ritardato pagamento? Molte volte infatti basta un semplicissimo ritardo di un
giorno (parliamoci chiaro, chiunque aspetta sino all’ultimo prima di pagare,
cosa fai pagi prima? Giammai) e ti trovi la letterina di sollecito che reclama
il pagamento di interessi MORATORI sulla quota capitale e sulla quota interessi
con tassi da usura. Ma un’altra insidia temibilissima aspetta gli ignari
clienti qualche mese dopo il pagamento dell’ultima rata del finanziamento
(molte finanziare nemmeno aspettano che sia concluso il finanziamento), la
carta revolving. Infatti non basta che ormai sei nei loro registri e questo li
autorizzerà a vita a spaccarti le balls con ogni fottutissima pubblicità a
mezzo postale, sms, mail, telefonate e ogni altro mezzo in loro possesso, no, ci
sarà anche la carta revolving. Un bel giorno ricevi una loro lettera e ti
troverai allegata una bellissima card, elegante, con disegni accattivanti e
lussuosi, in poche parole figa. Aggiungici poi che alcune riportano il tuo nome
e cognome e vai in brodo di giuggiole. Quindi tu ti trovi con questo artefatto
mistico e con dovere referenziale leggi la lettera allegata, da qui capisci di
avere in mano qualcosa di molto utile e conveniente, infatti questo piccolo
diavoletto plastificato ti consente di comprare immediatamente quello che vuoi,
logicamente hanno un plafond che varia a seconda della compagnia (che io sappia
si aggirano solitamente dai 250 sino ai 5.000 euro, molto dipende da che
importo finanziato si è appena saldato) e tali somme, spese oggi, potrai
restituirle in comode rate diluite nel tempo con tassi irrisori. La tua
reazione sarà immancabilmente
questa peccato però che a lungo
andare questa prassi potrebbe diventare una vera e propria droga, non avendo
praticamente limiti tu continui a comprare e nel mentre le rate diventano
sempre più “pesanti”, allora incominci a ritardarne qualcuna e via con
interessi di mora, interessi di ritardo pagamento, rimborso insoluto, spese
commerciali e così via sino a quando non ti ritrovi a dover pagare più
interessi che capitale. Non mancheranno le lettere di minaccia di segnalazione
al CRIF, minacce di pignoramento e di atti esecutivi.
Vi invito a cercare su internet qualche informazione a conferma di quanto da me
scritto, informatevi e leggete bene tutte le clausole, TUTTE le pagine del
contratto. Di norma le clausole stronze non si trovano mai nè nelle prime
pagine nè nell’ultima pagina del contratto, in quanto danno per scontato che
sono quelle maggiormente lette dalle persone che, dopo una o due pagine al
massimo, si stufano e vanno direttamente a firmare l’ultima pagina, magari dando
un’occhiata distratta alle righe sopra il campo “firma”.
Mi raccomando fratellini andate cauti e non fatevi infinocchiare dalle paroline
magiche.
right right fratellini